lunedì 6 ottobre 2008

Time Management: come gestire al meglio il Tempo e gli impegni

Il tempo è la cosa più preziosa che un uomo può spendere
(Teofrasto)


Già ai tempi di Teofrasto, botanico e filosofo greco vissuto tra il 371 a.C. 287 a.C. il tempo era considerato una cosa preziosa.
Mai di più vero se consideriamo che nell’epoca moderna degli smartphone, wi-fi e dell’ ”always on” siamo sempre più impegnati in mille faccende ed il tempo diventa la risorsa che più scarseggia nelle nostre vite.
Quindi saper gestire ed ottimizzare al meglio il nostro “tempo” vuol dire poter realizzare i propri obiettivi senza avere quel senso di frustrazione che deriva dalla mancanza della preziosa risorsa materiale per poter fare tutto ciò che ci prefissiamo.
Bisogna partire da un presupposto e guardare in faccia la realtà, non avremo mai tutto il tempo necessario per fare tutto ciò che vogliamo o che la società ed i ritmi di vita ci impongono.
A questo punto è utile se non indispensabile fare delle scelte, dare una priorità alle COSE IMPORTANTI, per poi scendere via via a quelle più futili.

Conoscere le tecniche di Time Management ci può cambiare la vita. A questo proposito voglio farvi un sunto delle 10 regole per gestire al meglio il proprio tempo.
Per capire meglio cos’è il Time Management non resisto a raccontarvi una storiella o metafora da cui si può trarre la morale…
Un Formatore di Time Management prima di iniziare il suo corso sulla Gestione del Tempo proposte un Quiz ai propri studenti utilizzando un barattolo di vetro.
Quindi iniziò a mettere delle pietre di media dimensione grandi come una pallina da golf nel barattolo fino a riempirlo. Dopo averlo fatto chiese ai suoi studenti “Secondo voi il barattolo è pieno”? Tutti risposero si.
A questo punto il Formatore di Time Management prese della ghiaia ed iniziò a versarla agitando il barattolo fino a che i sassolini si infilassero tra le fessure create dalle pietre. Quindi l’insegnante di time management replicò la domanda, “ora è pieno? La classe iniziando a capire dove voleva andare a parare rispose NO.
Ed infatti il professore tirò fuori un secchiello di sabbia e ripeté l’operazione analoga alla ghiaia facendo passare la sabbia tra i sassolini di ghiaia e le pietre.
Ed ecco che il professore ripete la domanda “ora è pieno per voi?” Ancora una volta la classe rispose in coro di NO.
Ed infatti l’originale professore di Time Management prende un secchiello d’acqua che immancabilmente versa nel medesimo barattolo pieno di pietre,ghiaia e sabbia.
A questo punto la domanda dell’esperto di Time management fu “Secondo voi qual è la morale?” Uno degli alunni alzò la mano e rispose che “non importa il numero degli impegni, c’è sempre un buco per aggiungerne altri”
Mentre il professore rispose che non era quello il punto, ma piuttosto disse “Questo esperimento ci fa capire che se prima di tutto non versi le pietre, queste non ce le metterai mai.”
Questa metafora ci dice che le pietre sono le cose più importanti, quelle a cui dare priorità, mentre ghiaia, sabbia ed acqua sono le piccole cose, che sì, potranno rivelarsi utili ma che rischiano di prendere il posto delle cose importanti (le pietre).
Quindi bisogna dare qualità al nostro tempo, dedicandolo alle cose che ci produrranno il maggiore risultato utile.
“Metti nel barattolo per prima le cose importanti”
E dopo la storiella vediamo di riassumere in 7 punti quali sono le regole per gestire al meglio i propri impegni e quindi il tempo a disposizione.
TIME MANAGEMENT: 7 Regole per gestire il Tempo.
1. PIANIFICA
Senza una pianificazione non puoi sapere quali compiti svolgere ed a quali assegnare priorità

2. LISTA OBIETTIVI
Fai una lista degli obiettivi e quindi dei compiti da svolgere per raggiungerli
3. PRIORITA’
Ora che hai pianificato ed hai stilato una lista degli obiettivi dai una priorità partendo dai più
4. GESTIRE e non FARSI gestire.
Se hai pianificato per bene i tuoi impegni, sai benissimo che non puoi dedicare del tempo a cose che non siano prioritarie. Quindi rimanda ciò che ti distoglie dallo svolgimento dei tuoi compiti primari.
5. INTERRUZIONI.Evita le interruzioni
Evita le perdite di tempo, che ti distraggono dai tuoi obiettivi prioritari.
6. Non procrastinare
Non commettere l’errore di rinviare ciò che ritieni “meno interessante” mentre si rivela prioritario per il raggiungimento dell’obiettivo.
7. DELEGARE
Impara ad affidare a persone competenti ed in gamba compiti che possono svolgere per te. In questo modo potrai svolgere molti piu compiti contemporaneamente grazie ad i tuoi collaboratori.

Se vuoi approfondire questo Ebook fa al caso tuo: GESTIONE DEL TEMPO

domenica 5 ottobre 2008

Cos'è la persuasione



La persuasione è una delle armi che decretano il successo di una persona sia nella vita di tutti giorni che nel lavoro.
Persuadere vuol dire convincere il prossimo, indurlo a compiere una azione secondo i nostri desideri. Il massimo è convincere gli altri a fare ciò che desideriamo ottenendo anche la loro riconoscenza.

Va da se che essere dei buoni persuasori giova al raggiungimento degli obiettivi personali. Convincere i propri figli a studiare, i propri collaboratori a fare il loro dovere, un cliente ad acquistare, sono solo alcuni esempi di ciò che l’utilizzo di tecniche di persuasione può farci ottenere.

In realtà non esistono formule segrete o trucchi magici, ma l’utilizzo di alcune metodiche, il buon senso, e non ultimo una buona dose di carisma non guasta, dote che nella maggior parte dei casi è innata in alcune persone mentre altre devono lavorare per acquistarla (e per inciso non si vende in nessuna farmacia!:D). In sostanza il gioco sta nell’utilizzare leve automatiche (inconscie), per per indurre il nostro interlocutore verso un determinato comportamento.
Qui si pone il dilemma se le “Tecniche di Persuasione” siano etiche o meno. Di sicuro non è etico convincere qualcuno a compiere una azione che si rivelerà deleteria per quest’ultimo, mentre convincere qualcuno a fare qualcosa che produrrà un beneficio per entrambe non lo ritengo negativo, o no?

Secondo voi chi sono i soggetti che maggiormente utilizzano queste tecniche?
I creativi pubblicitari? I Politici? I commerciali? Un uomo che approccia una donna? Un coach che sprona il suo pugile a mandare knock out l'avversario?
Tutti siamo dei persuasori! Ogni giorni ci troviamo a convincere qualcuno per ottenere qualcosa. La vita è una trattativa continua da quando ci alziamo al mattino chiedendo a nostra moglie di portarci il caffè al letto a quando andiamo in ufficio a chiedere un aumento al nostro capo,a quando decidere il film da vedere in TV.

Spesso si pensa alla persuasione come un’azione di pressing nei confronti del nostro interlocutore, qualcosa di invasivo, mentre la sublime arte della persuasione (imho) è indurre qualcuno a fare qualcosa senza forzature.

Ebook consigliato: PERSUASIONE STRATEGICA